Esplora L’Etiopia con Noi

Esplora L’Etiopia con Noi

 

Etiopia

Sprito del Viaggio, Parteciperemo ad un viaggio con un tuffo nella storia e nelle tradizioni dell’Etiopia, visitando chiese, castelli e palazzi che narrano la millenaria cultura. Le chiese del Tigrai, le steli di Axum, le isole e i monasteri del lago Tana, e Lalibela: la Seconda Gerusalemme dell’Africa con le sue undici meravigliose chiese monolitiche scavate nella roccia. Il tragitto sarà costellato da visioni di meravigliosi campi fioriti, coltivazioni di contadini che lavorano la terra in modo ancora arcaico e cieli dove la luce diurna dal color cobalto farà da contraltare alla notte buia costellata di stelle. Caratteristica importante sarà l’incontro con le persone del luogo, dei loro villaggi in bilico sulle montagne, i tanti pellegrini in cammino, i mercati pieni di colore e di profumi raggiunti da molteplici persone avvolte nei loro shamma e gabi bianchi accompagnati dal loro dula, bastone in legno da passeggio. Potremmo distinguere diverse etnie quali Ahmara, Tigrini, Oromo; popoli alcuni dei quali fortemente radicati nella loro cultura Cristiana e le etnie nella bassa valle del’Omo come: Konso, Tsemai, Bena, Hamer, Ari, Mursi, Dassenech, Karo…..

Dettagli dell’Itinerari

Circuito Storico

Codice MET-01)

1° Giorno, Arrivo+Addis Abeba

La giornata dedicata alla visita della capitale. Addis Abeba, in amarico “nuovo fiore”, offre il Museo Etnografico e il Museo Nazionale con “Lucy” il primo ominide, la chiesa della santissima della Trinità e il Mercato, uno dei più grandi d’Africa. Cena e pernottamento in hotel

2°Giorno, Addis – Kombolcha

Pensione completa. Intera giornata di viaggio su strade pittoresche ed asfaltate. Sosta per il pranzo a Debre Birhan, città del XV sec. Attraverseremo i coloratissimi mercati locali, caratterizzati da mescolanze di razze, etnie: Semiti, Cusciti, Oromo, Amhara, Argoba e Afar. Pernottamento in hotel

3°Giorno, Kombolcha – Lalibela

Pensione completa. Intera giornata di viaggio. Il tragitto si snoda su strade asfaltate fino Weldia e circa 30 km di strada sterrata nei dintorni di Lalibela (Roha). Il percorso viene frammentato da varie soste: per ammirare zone d’interesse paesaggistico o per brevi visite a coloratissimi mercati popolari. In particolare, potremo assistere a scene di vita quotidiana, degli Amhara e degli Oromo, due diverse etnie di questa regione, dove Musulmani e Cristiani convivono serenamente sotto lo stesso tetto. Arrivo in prima serata a Lalibela (Roha). Pernottamento in hotel

4°Giorno, Lalibela 

Pensione complete; Lalibela: oggi poco più di un villaggio situato a 2600 mt. d’altitudine, anticamente fu la fiorente e popolata capitale della dinastia medioevale degli Zagwe conosciuta con il nome di Roha. L’intera giornata sarà dedicata alla visita delle famose chiese scavate nella roccia, risalenti al XII secolo, fatte costruire dal Re Lalibela e dai suoi successori, gli 11 regnanti dalla dinastia Zagwe. La particolarità di queste costruzioni, è che sono interamente scavate nella roccia di tufo vulcanico rosso; Gli interni riccamente affrescati sorprendono lo sguardo del visitatore, richiamando lontanamente lo stile iconografico bizantino. Nicchie ed altari che ornano le buie stanze ricavate all’interno delle chiese, espongono oggetti cerimoniali di fattura artigianale d’incredibile bellezza, spesso realizzati con devozione dagli stessi sacerdoti. L’insieme delle 11 chiese che si visiteranno , sono state dichiarate patrimonio mondiale dall’ UNESCO. Pernottamento in hotel.

5° Giorno, Lalibela – Mekele

Pensione completa. Intera giornata di viaggio dedicata al trasferimento verso il Tigray la regione più a nord dell’Etiopia. Durante il tragitto, sono previste varie soste paesaggistiche, ed alcune visite ai villaggi tipici. La strada costeggia la grande scarpata che porta alla depressione dancala con uno scenario maestoso. Attraverseremo il passo dell’Amba Alagi, luogo di storica memoria dove fu combattuta la sanguinosa battaglia tra le truppe italiane e quelle del Negus. I mercati locali si veddono. In serata arrivo a Mekele, capitale della regione Tigrai. Pernottamento in hotel

 6°giorno, Mekele – Axum

Pensione complete; Giornata ricca di località da visitare, nell’ordine di percorso incontreremo: visitiamo le chiese rupestri del Tigray. Pernottamento in hotel

 7°giorno, Axum

Pensione complete; Axum: misteriosa ed antica città, considerata anch’essa patrimonio dell’UNESCO, occupa un’ importante posizione nella storia d’Etiopia. Le narrazioni nel Kebra Nagast (Libro dei Rè) riportano questa epica città come la prima capitale della Regina di Saba, nel X sec. A.C. Axum raggiunge un grande grado di civilizzazione nel periodo pre-cristiano e si ritiene che diventi culla della cristianità fin dal III sec. D.C L’affermazione del regno, fu facilitata dalla splendida posizione geografica che vedeva Axum controllare strategicamente la sua regione e le vie del commercio provenienti dall’Oriente, che la attraversavano. Gli Axumiti parlavano una lingua chiamata Ge’ez, attualmente usata come lingua sacra e che è l’origine dell’attuale idioma del Tigray. Tra le testimonianze più caratteristiche della civiltà Axumita sicuramente vi sono i monolitici obelischi. La più grande stele al mondo scolpita dall’uomo” (33mt di altezza per 500 ton. di peso) giace, dopo un rovinoso evento naturale. Il secondo monolito al mondo, (24 metri di altezza), ci vede particolarmente coinvolti in quanto fino a pochi anni svettava in una piazza di Roma, essendo stato trafugato delle truppe Italiane durante l’occupazione nella Seconda Guerra Mondiale, Altri importanti reperti storici sono la tomba del re Kaleb e di suo figlio re Gebre-Meskel, nonché la chiesa di St. Maria di Zion, dal modesto aspetto ma dallo straordinario interesse che suscita nell’immaginario collettivo dei visitatori in quanto gli Etiopi affermano contenere la mitica ARCA dell’ ALLEANZA. Pernottamento in hotel

 8°giorno, Axum – Gonder

Pensione completa. Intera giornata di viaggio. Il tragitto è impegnativo e si snoda nella valle del fiume Tekezzè in uno scenario che muterà a seconda dell’altitudine; si scenderà fino a quota 900 metri per poi ritornare sull’altipiano da quota oltre i 3000 metri. All’arrivo lo scenario della città di Debark vi colpirà con un piatto paesaggio d’alta montagna che circonda la città con un manto verdeggiante e collinare. Una giostra di viste mozzafiato. Nell’indimenticabile percorrere di questa strada vedremo picchi elevati come il monte Ras Dashan il più alto d’Etiopia (m 4543).  Tutte queste montagne innumerevoli sono caratterizzate da colori che variano dal marrone al rosso della terra al verde abbagliante della vegetazione. Spaccature nella terra, ambe piatte, un continuo saliscendi di emozioni. Pernottamento in hotel

 9°giorno, Gonder – Bahirdar

Pensione completa. In mattinata visita ai castelli più antichi e famosi d’africa, quelli di Gondar e la Chiesa di Debre Berhan Silasie. Questa incredibile città medioevale africana, fu fondata dal re Fasiladas (Fasil) nel 1635 D.C. e fu capitale d’Etiopia per ben 250 anni; Dopo la visita ai resti dei castelli, si osserverà la piscina reale di Fasiladas, interamente scavata nella roccia e di seguito ammireremo la chiesa di di Debre Berhan Silasie chiesa edificata da Eyasu I , nipote di re fondatore. Gli affreschi di questa chiesa (in particolar modo i dipinti angelici del soffitto) rappresentano uno dei più significativi esempi dell’arte figurativa etiopica, tanto da essere stati dichiarati dall’UNESCO patrimonio dell’ umanità. Trasferimento a Bahar Dar sulle splendide sponde del Lago Tana. Pernottamento in hotel

10°giorno, Bahir dar –Lago Tana

Pensione complete; Visita alle cascate del Nilo Azzurro. La visita prevede l’approdo ad un terrazzo naturale in posizione panoramic e nel pomeriggio, navigazione in motobarca sul Lago Tana, fino a raggiungere la penisola dove è stata eretta, nel XV sec. la chiesa di Ura Kidanemehert. Queste chiese sono particolari per essere state costruite con una forma circolare che determina una costante temperatura fresca all’interno e conferisce al tempo stesso una particolare resistenza del tetto in paglia e legno in caso d’incendio. All’interno delle chiese sono custoditi antichi oggetti di culto e reliquie; a completare la suggestione di questo piccolo angolo di paradiso è l’immagine delle loro originali barche di papiro e della fauna del lago stesso.

 11°giorno, Bahir dar – D/Marikos

Pensione complete; Intensa giornata di viaggio, facciamo la strada verso Debre Marikos. Il percorso si snoderà attraverso strade ricche di colori e dagli intensi profumi di spezie e vediamo I mercati locali. Pernottamento in hotel

12°giorno, D/marikos – Addis Ababa

rientro ad Addis per la cena e il meritato riposo in hotel. Il tratto più interessante, vera meraviglia geologica, è rappresentato dalla “Blu Nile Gorge” (gola del Nilo Azzurro) un lungo canyon, con profonde voragini che si allungano a perdita d’occhio. La grandezza di questo canyon (la cui lunghezza supera i 40 Km.) può ben reggere il confronto con il più famoso Gran Canyon americano. Alla sera cena tipica con musica e danze tradizionali delle varie etnie. Dopo cena trasferimento in aeroporto e partenza

Circuito Storico con la Dancalia

(Codice MET-02)

In questo tour i visitatori esploreranno cultura e natura molto diversa nel Nord e nel Nord EST dell’Etiopia. Quattro delle maggiori tribù dell’Oromo e dell’Amhara, la tribù Afar, tutti assieme formano la metà della popolazione complessiva dello Stato, con 5 diverse lingue di cui una chiamata Ge’ez che è la lingua più antica e dal III A.C. ad oggi è ancora in uso nella Chiesa Ortodossa. Visiteremo la splendida Harar con itinerari fuori rotta e Gerealta paesaggio incredibile con chiese nascoste Un tour impegnativo ma dai meravigliosi contenuti.

1° giorno: Arrivo + Addis Abeba

Operazioni doganali e giornata dedicata alla visita della capitale. Addis Abeba, in amarico “nuovo fiore”, offre il Museo Etnografico e il Museo Nazionale con la leggendaria “Lucy” il primo ominide; il Mercato, nome di reminiscenza coloniale, che è per l’appunto il più grande d’Africa. Pranzo in corso di escursione, Cena e pernottamento in hotel

2° giorno: Addis Abeba – Harar

Arrivo in nottata, Accoglienza e trasferimento in hotel, Inizio del tour in primissima mattinata via auto verso la splendida Harar, Arrivo in tarda serata, Percorso Km 513, circa 9-ore di guida, Pernottamento in casa tipica hararina da noi consigliata; In questa nottata si richiede una certa dose di adattabilità ma è un’esperienza veramente intensa. Cena e pernottamento in hotel

3° giorno:  Harar

Intera giornata dedicata alla visita di Harar, Visiteremo questa meravigliosa e colorata città, raccolta nelle sue Mura cinquecentesche, fatta di vicoli e stradine di piccole piazzette, di bianche moschee e di variopinte Donne che sfoggiano una gioielleria molto fine e preziosa. Ci potrà offrire: l’abitazione di Ras Makonnen ex governatore della città nonché padre di Ras Tafari più famoso come Haile Selassie e la casa di Arthur Rimbaud ora restaurata grazie all’intervento di un’associazione francese, Visita al museo di Harar. Cena e pernottamento in hotel

4° giorno: Harar – Semera

Intera giornata dedicata al trasferimento verso Semera, Arrivo in tarda serata Percorso: km 672, con circa 7-ore solo di guida inclusa un’ora di break per il pranzo e fermate per le foto. Tragitto impegnativo con dislivello in altitudine fino a scendere a quota 300 metri.  Pernottamento in hotel

5° giorno:  Semera – Eart’ale

Nel tardo pomeriggio lasciata l’auto si inizia il trekking per un’ora, quando il calore del sole diminuisce. Arriveremo all’Eartale in prima serata, avvicinandoci il più possibile al vulcano per aver la miglior visuale possibile. Rientreremo al campo che dista solamente un centinaio di metri, dove dormiremo per qualche ora per poi tornare a vedere il vulcano durante l’alba e godere di uno spettacolo unico e magico. Percorso: un oretta di trekking sull’Erta-Ale vulcano, a 572-metri di altitudine. Pernottamento nella tenda

 6° giorno: Eartale – Ahmedela

Al sorgere del sole lasceremo Eartele e ritorneremo via trekking per riprendere le auto. Quindi dopo un break guideremo verso Ahmedela. Si scende a -89metr i d’altitudine; Pernottamento in camping

7° giorno: Dallol – Mekele

Questo è uno dei posti più bassi del nostro pianeta, il suolo misura 2 km in profondità composto da lastre di sale. Guideremo per circa 25 chilometri sopra il terreno in sale ed esploreremo una rara e bizzarra formazione di acidi che prolificano formando cristalli con forme uniche e di ogni colore. Più tardi al rientro, potremmo osservare una moltitudine di lastre di sale proprio estratte in questa area, dove le carovane le trasportano sin da tempi remoti dei Faraoni egizi. Sarà incredibile vedere la fatica e percepire il coraggio di questi uomini che sopravvivono in questo mondo così difficile estraendo questo prezioso minerale in questa oppressiva atmosfera quasi al limite della sopravvivenza. si scende a -130-metri di altitudine. Pernottamento in Albergo

8° giorno: Mekele – Hazien

Tigray, la regione più a nord dell’Etiopia, è la culla della gloriosa storia del Paese. È considerata la sede dell’ Arca dell’Alleanza Ed inoltre vi è sita la prima Chiesa cristiana dell’Africa Sub-Sahariana. Il Tigray è chiamato “museo a cielo aperto”, Gerealta è il nome del plateau di roccia rosso, disteso in alto a nord-est di Wekro e a sud del Tembien. Solamente un terzo delle circa 150 chiese sono state scoperte. Grazie ai loro complicati accessi, le chiese sono state per lungo tempo intoccate; Molte di queste vennero alla luce solo dopo il XIV sec; si effettuerà un trekking di circa 3 ore per esplorare le chiese di Abuna Yemata, Guh che si narra fossero fondate da uno dei nove Santi Siriani del VI sec; E’ situata sulla cima di una parete perpendicolare. Ci sono alcuni appigli appositamente scavati nel costone di roccia per le mani e per i piedi che aiuteranno nella salita e nella discesa. La visita è consigliata solamente a chi è idoneo a questo tipo di sforzo e conosce le tecniche di arrampicamento. Pernottamento in camping

9 giorno: Gerealta – Mekele/Addis

Trasferimento verso l’aeroporto di Mekele per il volo di rientro in capitale. Completamento delle visite in capitale. Alla sera cena in locale tipico con suoni a danze. Dopo cena trasferimento per l’aeroporto ed imbarco oppure in hotel a seconda della compagnia aerea scelta.

 La bassa Valle del’Omo

(Codice MET-03)

1 ° giorno: Arrivo + Addis Abeba

Arrivo all’Aeroporto d’Addis Ababa e trasferimento in hotel poi, visita della città, Visiteremo il museo e la montagna d’Entoto dove era la prima capitale dell’imperatore Menelik II ed il Museo Nazionale dell’Etioipia considerati tra i migliori della categoria in Africa (dove c’é la famosa fossile di Lucy). Dopo pranzo, vedremo la chiesa della santissima della Trinità ed il Mercato, il più grande mercato all’aperto dell’Africa. (si vede il primo o l’ultimo giorno) Pernottamento in Jupiter Hotel                                         

2°giorno: Addis Ababa – Alaba Kulito

Facciamo 250 km a sud di Kulito e via la strada, visitiamo il sito delle stele di Tiya (un sito patrimonio mondiale iscritto dall’UNESCO nel 1980) e le popolazioni di Alaba che sono noti per le loro case splendidamente dipinte e cappello. pernottamento al Sera Lodge

 3°giorno: Alaba Kulito – Arbaminch

Dopo la prima colazione, partenza per Arbaminch, visitate il vilaggio di Wolita e, noti per la loro coltivazione di enset o Falso Banano, i mercati e la festa dell’Epifania come l’arca dell’alleanza si torna alla chiesa. La notte al Paradise 

4°giorno: Arbaminch

la mattina, avete una gita in barca sul lago Chamo per visitare i grandi coccodrilli africani, ippopotami e uccelli acquatici e nel pomeriggio visitate il villaggio di Dorze che sono rinomati per le loro enormi capanne e vestiti colorati di cotone, dimostrazione di Kocho da enset (una tortiera come il cibo da un albero falso banano) la notte al Paradise

5°giorno: Arbaminch – Turmi

Faremo 90 km fino a Konso e dopo pranzo, visitiamo il villaggio fortificato di Konso che
sono rinomati per la loro variopinti tessuti a mano i vestiti di cotone e splendide terrazze di roccia e il museo di Waka che è ospitato diversi vecchi totem utilizzati dai guerrieri di Konso come marcatori tomba. Dopo visitando il vilaggio di Konso, partenza per Turmi e sulla strada si vedono le Tribù come Tsemai, Hamer, Bena e Ari.
La notte al Turmi Lodge

6°giorno: Omorate – Turmi

Al mattino, si avrà un escursione ad Omorate per visitare il villaggio e le persone di Dasenech che sono noti per le loro scarificazioni, poi torniamo a Turmi e vediamo il mercato dalla tribu degli hamer.  La notte al Turmi Lodge

7°giorno: Karo – Dimeka – Turmi

Dopo la prima colazione, partenza per escursione nella zona del Karo, dopo visitando il villaggio del Karo. Nel pomeriggio, si visita il mercato di Dimeka o Alduba dove gli Hamer e Bena si vedono. La notte al Buska o Turmi Lodge

8°giorno: Turmi – Jinka

Dopo la prima colazione, si guida a Jinka e via la strada, possiamo vedere la tribù Ari. Questo gruppo etnico vive nel territorio più grande d’Etiopia rispetto a tutte le altre etnie. Le loro donne vestono con gonne fatte con l’enset, l’albero del falso banano. Gli Ari indossano molti gioielli e usano molti piercing all’orecchio, inoltre amano dipingersi e scarificare il proprio corpo. Nel tardo pomeriggio, visitiamo il museo etnologico che ci mostra la storia dei 16 Tribù nella bassa valle dell’Omo.   pernottamento in Omo Safari Lodge 

9°giorno: Jinka – Mursi – Konso

Oggi, facciamo 60 km al Parco del Mago per visitare il villaggio di Mursi che sono in genere noti dalle donne che mettono piatto di argilla nella loro labbro. Poi, di ritorno a Jinka per mangiare. Nel pomeriggio, visitiamo il famoso mercato multiculturale più colorato nella bassa Valle dell’Omo che è frequentato dai gruppi tribali di Ari, Benna, Hamer e Tsemai a Key Afer.) e poi, ritorniamo a Konso. pernottamento al Kanta Lodge

10°giorno: Konso – Langano

Partenza per Langano (uno dei laghi della Rift Valle) visiteremo il mercato del pesce al Lago di Awassa e potremmo ammirare tra il pescato esemplari quali, barbi e pesci gatto presenti in queste acque. una sosta alla citta di Shashemene dove i Rastafariani vivono (una comunità chi crede in l’Emperatore Haile Selassie, chi é considerato come un dio nero dai Rastafariani (originariamente sono dalla Giamaica), quando arrivate a Lago Langano, potete osservare diversi uccelli sulle sponde del Lago. Pernottamento al Sabana Lodge

11°giorno: Langano – Addis Ababa

Rientro ad Addis attraverso la città dello Ziway, dove osserviamo gli uccelli acquatici come pellicani bianchi, martin pescatore, Marabu, uccelli martelli e gil altri… si rivola ad Addis, se abbiamo tempo, potete vedere quelche negozi di souvenir. Prima di partenza per L’Italia, avete una tariffa ben cena in uno dei migliori ristoranti tradizionali, dove potrete vedere le danze folkloristiche del popolo di Etiopia, e gustare la varietà di pasti etiopi. Poi, il ntrasferimento in aeroporto per la partenza

Circuito storico e cultural

(Codice MET-04)

1 ° giorno: Arrivo + Addis Ababa

Arrivo all’Aeroporto d’Addis Ababa e trasferimento in hotel poi, Tour della città, Visiteremo il museo e la montagna d’Entoto dove era la prima capitale dell’imperatore Menelik II ed il Museo Nazionale dell’Etioipia considerati tra i migliori della categoria in Africa (dove c’é la famosa fossile di Lucy). Dopo pranzo, vedremo la chiesa della santissima della Trinità ed il Mercato, il più grande mercato all’aperto dell’Africa e potremo visitare così anche vari negozi di souvenir e manufatti tradizionali. Pernottamento in Jupiter hotel.

2°giorno: Addis Ababa – Dessie

Dopo la prima colazione, partenza per Dessie. Lungo la strada i villaggi di Amara, Afar e Oromo.  Sosta per il pranzo a Debre Birhan, città del XV sec. Si attraversa i coloratissimi mercati locali e il tunnel Mussolini costruito dagli italiani nel periodo dell’occupazione, si giunge al passo di Tarmaber con la spettacolare vista sulla Rift Valley. Pernottamento in hotel

3°giorno: Dessie – Lalibela

Lalibela: oggi poco più di un villaggio situato a 2600 mt. d’altitudine, anticamente fu la fiorente e popolata capitale della dinastia medioevale degli Zagwe conosciuta con il nome di Roha. Visita della chiesa di Haik Estifanos presso il lago di Haik. Pernottamento in hotel

4°giorno: Tour di Lalibela

L’intera giornata sarà dedicata alla visita delle famose chiese scavate nella roccia, risalenti al XII secolo, fatte costruire dal Re Lalibela e dai suoi successori, gli 11 regnanti dalla dinastia Zagwe. La particolarità di queste costruzioni, è che sono interamente scavate nella roccia di tufo vulcanico rosso. Gli interni riccamente affrescati sorprendono lo sguardo del visitatore, richiamando lontanamente lo stile iconografico bizantino. Nicchie ed altari che ornano le buie stanze ricavate all’interno delle chiese, espongono oggetti cerimoniali di fattura artigianale d’incredibile bellezza, spesso realizzati con devozione dagli stessi sacerdoti. L’insieme delle 11 chiese che si visiteranno, sono state dichiarate patrimonio mondiale dall’ UNESCO. Pernottamento in hotel

5°giorno: Lalibela – Mekale

Prima colazione e partenza per Makalle seguendo il tracciato della Sekota Road, l’antica strada che a tratti è in completo sfacelo, conserva ancora il lavoro italiano ed offre visioni magnifiche sulle Ambe e sui villaggi dei Wollo. Pernottamento in hotel

6°giorno: Makalle – Axum

partenza per Axum, lungo il percorso visita alla chiesa rupestre di Abreha-Atsbeha (la prima chiesa di 4o secolo) e della Moschea di Negash(era la prima moschea di 7o secolo). La giornata prosegue con la visita del tempio di Yeha. Pernottamento in Hotel

7°giorno: Axum (tour della città)

Axum: misteriosa ed antica città, considerata anch’essa patrimonio dell’UNESCO, occupa un’ importante posizione nella storia d’Etiopia. Le narrazioni nel Kebra Nagast (Libro dei Rè) riportano questa epica città come la prima capitale della Regina di Saba, nel X sec. A.C. Axum raggiunge un grande grado di civilizzazione nel periodo pre-cristiano e si ritiene che diventi culla della cristianità fin dal III sec. Pernottamento in Hotel

8°giorno: Axum – Gonder

Il tragitto è impegnativo e si snoda nella valle del fiume Tekezzè in uno scenario che muterà a seconda dell’altitudine; si scenderà fino a quota 900 metri per poi ritornare sull’altipiano da quota oltre i 3000 metri. All’arrivo lo scenario della città di Debark vi colpirà con un piatto paesaggio d’alta montagna che circonda la città con un manto verdeggiante e collinare. Pernottamento in Hotel

 9°giorn: Gonder – Bahirdar

In mattinata visita ai castelli più antichi, alla piscina dell’imperatore Fasil ladas e famosi dell’africa, quelli di Gondar e la Chiesa di Debre Berhan Silasie; Questa incredibile città medioevale africana, fu fondata dal re Fasiladas (Fasil) nel 1635 D.C. e fu capitale d’Etiopia per ben 250 anni, Trasferimento a Bahar Dar sulle splendide sponde del Lago Tana. Pernottamento in hotel

10°giorno: Bahir dar – Lago Tana

Oggi, visiteremo le cascate del Nilo Azzurro. La visita prevede l’approdo ad un terrazzo naturale in posizione panoramic. Nel pomeriggio, navigazione in motobarca sul Lago Tana, fino a raggiungere la penisola dove è stata eretta, nel XV sec. la chiesa di Ura Kidanemehert e il monastero di Betre Maiam. Pernottamento in hotel 

11°giorno: Bahir Dar – Addis Ababa

Rientro ad Addis Ababa e si guida lunga strada; Il tratto più interessante, vera meraviglia geologica, è rappresentato dalla “Blu Nile Gorge” (la gola del Nilo Azzurro) un lungo canyon, con profonde voragini che si allungano a perdita d’occhio. La grandezza di questo canyon (la cui lunghezza supera i 40 Km.) può ben reggere il confronto con il più famoso Gran Canyon americano. pernottamento in Jupiter Hotel

IL Sud dell’Etiopia

Il sud dell’Etiopia è straordinariamente sorprendente per la sua natura e le popolazioni che abitano questi territori. Convivono 83 gruppi etnici con 200 dialetti, come: – Aalaba, Silte, Oromo, Wolayita, dorze, Konso, Tsemai, Ari, Mursi, Benna, Hammer, Arbore e etc….

12°giorno: Addis – Alaba Kulito

Guidare 250 km a sud di Kulito e lungo la strada, visitando il sito di Tiya (un sito archeologico di partimonio mondiale dall’UNESCO), e le popolazioni di Alaba che sono noti per le loro case splendidamente dipinte e cappello; Visitiamo il villaggio di Alaba e la loro case (come sono costruite in legno) pernottamento al Sera Lodge

13°giorno: Alaba Kulito – Arbaminch

Dopo la prima colazione, partenza per Arbaminch, nel pomeriggio visitate il villaggio di Dorze che sono rinomati per le loro enormi capanne e vestiti colorati di cotone, dimostrazione di Kocho da enset (una tortiera come il cibo da un albero falso banano) la notte al Paradise Lodge

14°giorno: Arba Minch – Konso

la mattina, avete una gita in barca sul lago Chamo per visitare i grandi coccodrilli africani, ippopotami e uccelli acquatici e poi, facciamo 90 km fino a Konso, e dopo pranzo, visitiamo il villaggio fortificato di Konso che sono rinomati per la loro variopinti tessuti a mano i vestiti di cotone e splendide terrazze di roccia e il museo di Waka che è ospitato diversi vecchi totem utilizzati dai guerrieri di Konso come marcatori tomba; la notte al Kanta Lodge

15°giorno: Konso – Turmi

Dopo la prima colazione, partenza per Turmi e lungo la strada si vedono le Tribù come Tsemai, Hamer, Bena e Ari, nel pomeriggio, e visitiamo il villaggio di Hamer i cui le donne sono noti per la loro acconciatura, e gonne in pelle e gli uomini saltanno dei tori durante il matrimonio.       

La notte al Buska lodge

16°giorno: Turmi – Omorate – Jinka

Al mattino, si avrà un escursione a Omorate per visitare il villaggio e le persone di Dasenech che sono noti per le loro scarificazioni. Nel pomeriggio, visitiamo il museo etnologico che ci mostra la storia dei 16 Tribù nella bassa valle dell’Omo. pernottamento in Omo Safari Lodge

17°giorno: Jinka – Mursi

Oggi, facciamo 60 km al Parco del Mago per visitare il villaggio di Mursi che sono in genere noti dalle donne che mettono piatto di argilla nella loro labbro. Poi, di ritorno a Jinka per mangiare. Nel pomeriggio, visitiamo il famoso mercato multiculturale più colorato nella bassa Valle dell’Omo che è frequentato dai gruppi tribali di Ari, Benna, Hamer e Tsemai a Key Afer.) e poi, ritorniamo ad Arbaminch. pernottamento al Paradise Lodge

18°giorno: Arbaminch – Langano

Partenza per Langano (uno dei laghi della Rift Valle) con una sosta alla citta di Shashemene dove i Rastafariani vivono (una comunità chi crede in l’Emperatore Haile Selassie, chi é considerato come un dio nero dai Rastafariani (originariamente sono dalla Giamaica), quando arrivate a Lago Langano, potete osservare diversi uccelli sulle sponde del Lago. Pernottamento al Sabana Lodge

19°giorno: Langano – Addis

Rientro ad Addis attraverso la città dello Ziway (l’altro lago della Rift Valle) dove osserviamo gli uccelli acquatici come pellicani bianchi, martin pescatore, Marabu, uccelli martelli e gil altri……… e visitiamo il sito delle stele di Tiya (un sito patrimonio mondiale iscritto dall’UNESCO nel 1980) poi, arrivate ad Addis. prima di partenza, avete una tariffa ben cena in uno dei migliori ristoranti tradizionali, dove potrete vedere le danze folkloristiche del popolo di Etiopia, e gustare la varietà di pasti etiopi. Poi, il trasferimento in aeroporto per la partenza..

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